Istituto di Istruzione Superiore “Alessandro Volta”
– Pavia
PROGETTO AlimenTIAMOci – EXPO
2015
Sottoprogetto: IL TETTO GIARDINO
AREA PROGETTUALE: la
progettazione edile e il design per la creazione dell'ambiente conviviale
ideale
Obiettivo del progetto:
mettere in pratica le
competenze del tecnico in Costruzioni, Ambiente e Territorio attraverso la
progettazione e realizzazione su plastico di una struttura residenziale e di
servizio (albergo) con particolare attenzione alla edilizia biosostenibile.
Classi coinvolte:
IVA e IVE Costruzioni,
Ambiente e Territorio (Geometri)
Descrizione
del progetto:
Noi, alunni delle classi IVA e IVE geometri, sotto la guida del docente di Progettazione, Costruzioni e Impianti, ci siamo ispirati ai punti di Le Corbusier espressi in “Verso una Architettura” ed in particolare al punto 2. i tetti-giardino.
I Tetti Giardino. Il tetto piano richiede in primo luogo un
utilizzo logico ai fini abitativi: tetto-terrazza, tetto-giardino. Il
calcestruzzo richiede una protezione dagli sbalzi termici, per assicurarne una
maggior durata. Il tetto-terrazza soddisfa anche quest'esigenza, adottando una
misura particolare di protezione: sabbia ricoperta di lastre spesse di cemento,
a giunti sfalsati seminati con erba. L'effetto ottenuto e quello di una massa
termoregolatrice, radici e sabbia lasciano filtrare l'acqua lentamente. I
tetti-giardino diventano opulenti: fiori, arbusti e alberi, prato. In generale
per una città i tetti-giardino significano il riscatto di tutte le superfici
edificate.
Il progetto presentato è quello di una struttura residenziale e di
servizio (albergo con ampia zona ristoro
e 48 camere), dotato di un giardino e di un tetto-giardino, entrambi
attrezzati per le attività ricreative degli ospiti. Dal secondo dei cinque
punti di Le Corbusier si è tratto lo spunto per avviare una progettazione ‘integrata’ al massimo con
l’ambiente naturale.
Il
tetto-giardino migliora notevolmente le prestazioni energetiche ed ambientali
degli edifici e il compito nostro, in qualità di futuri professionisti nel
settore dell’edilizia, è proprio quello di prestare grande attenzione a questi
accorgimenti.
Abbiamo reso accoglienti le zone di svago curando nella
progettazione la corretta esposizione, la cura dei materiali il più possibile
naturali e confortevoli oltre che esteticamente piacevoli, lo studio degli
arredi.
Nella planimetria generale del tetto-giardino abbiamo inserito un
laghetto con ponticelli e una zona ristoro; il tutto circondato da collinette e
area verde con arbusti ed alberelli.
Il tutto è dettato da un equilibrio
armonico tra l’ambiente e l’uomo anche nell’ambito delle costruzioni
edilizie.
Le fasi del nostro progetto sono state:
- La
ricerca e l’individuazione del progetto
- La
realizzazione del progetto su carta
- La
realizzazione del progetto su plastico
- L’esposizione
dei lavori durante gli eventi divulgativi organizzati nella nostra scuola con
la descrizione da parte nostra del nostro operato.